Due giornate intense, quelle del 12 e 13 marzo, in cui il Progetto GAP è stato presentato agli studenti delle scuole secondarie di primo grado della città di Matera.
L’Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli e l’Istituto Comprensivo Francesco Torraca hanno accolto i nostri relatori, la Dott.ssa Elisabetta Iovene, Parent Coach e Docente del Progetto GAP, il Tenente Rogges dell’Arma dei Carabinieri e l’influencer motivazionale Nikita Pelizon che, nell’arco delle due giornate, hanno incontrato 5 gruppi di ragazzi tra gli 11 e 13 anni ed i loro docenti, per un totale di circa 250 partecipanti.
Un’altra tappa importante del tour che il Progetto GAP sta portando avanti nelle scuole per sensibilizzare i ragazzi sui rischi legati all’uso eccessivo di social media, video games e gioco online e sulla possibilità di incorrere in una dipendenza.
La Dott.ssa Iovene ha svelato ai ragazzi come lavorano gli algoritmi per tenerli agganciati allo schermo più tempo possibile e come “mettano all’asta” la loro attenzione ed il loro tempo, vendendoli agli inserzionisti.
Li ha coinvolti nella ricerca delle possibili strategie per proteggersi, come ed esempio, coltivare le relazioni con le persone che sono importanti per loro, amici e familiari, dare spazio ai propri interessi per immergersi completamente in attività che piacciono, fanno crescere e fanno emergere talenti, e mettere un timer per evitare di farsi incastrare dagli schermi e perdere ore preziose che potrebbero essere impiegate diversamente.
Il Tenente Rogges li ha messi in guardia sui pericoli degli “incontri” che si fanno in rete ed ha parlato loro di come tutelarsi da possibili malintenzionati, mentre l’Influencer Nikita ha condivo con i ragazzi alcune esperienze personali per mettere in luce come si possa imparare dai propri errori e come si possano usare i social anche per fare qualcosa di utile per se stessi, per il proprio futuro e per gli altri.
Un’esperienza di grande arricchimento per adulti e ragazzi realizzata grazie all’impeccabile organizzazione di Alba Dell’Acqua, Presidente Moica Basilicata ed al sostegno di tutte le sue “moicane”.
*Il progetto “G.A.P. GIOVANILE. QUANDO IL GIOCO DIVENTA DIPENDENZA. Strategie di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico” è stato realizzato con il finanziamento concesso dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali per l’annualità 2021 a valere sul Fondo per il finanziamento di progetti e attività di interesse generale nel terzo settore di cui all’art. 72 del decreto legislativo n.117/2017.